Wikiplina ovvero un’invenzione di un docente padovano

Proprio oggi ho sentito parlare per la prima volta di wikiplina dalla collega Maria Grazia Ottaviani che lo ha sperimentato in una classe seconda di un ITIS di Verona.   E’ un’attività molto interessante che si basa sulla costituzione di piccoli gruppi di allievi della classe, a cui affidare, con cadenza settimanale, l’individuazione di approfondimenti e/o collegamenti inter-multidisciplinari con l’argomento svolto in una delle materie curricolari (a rotazione), al fine di costruire un wiki collaborativo ed in autonomia da parte degli studenti. Tale attività non sostituisce ma integra ed arricchisce la normale attività scolastica. E’ però un ‘occasione per gli studenti di dimostrare autonomia, spirito collaborativo e capacità di ricerca.

Per chi fosse interessato a questa novità clicchi su WIKIPLINA . Non vengono date molte indicazioni sulle modalità pratiche di tale attività ma vi assicuro che il racconto dell’esperienza della prof.ssa Ottaviani è stato davvero illuminante.   Si è parlato anche di valutazioni in caso di tali attività non convenzionali e anche questo aspetto si presta a considerazioni interessanti.